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INCONTRO AL VIMINALE CON SOTTOSEGRETARIO BOCCI TRA PREOCCUPAZIONI E NOVITÀ PER IL TERRITORIO

ROMA 16/09/2015 – “Né uomini in meno, né pattuglie in meno. Dal punto di vista delle articolazioni – commissariati, compagnie, tenenze e etc –  sul territorio non cambierà nulla”. Così il parlamentare del Partito Democratico on.Diego Crivellari dopo l’incontro al Viminale con il Sottosegretario Gianpiero Bocci.

Era urgente incontrare il Sottosegretario – ha continuato Crivellari – per approfondire la vicenda dell’accorpamento della Prefettura di Rovigo con Padova e cercare notizie di chiarezza sul futuro di Questura e Vigili del Fuoco. Ho manifestato le mie preoccupazioni e le istanze mosse dal territorio polesano, in merito agli effetti della Legge 121 che riorganizza i presidi locali dello Stato. Sono stati chiariti i forti timori rispetto a questa nuova organizzazione che potrebbe produrre un lento ed inesorabile depauperamento del nostro territorio di forze dell’ordine, sicurezza pubblica e controllo.

Le parole giunte dal rappresentante di Governo sono state di apertura e potrebbero preludere a qualche novità. Prima fra tutte il fatto che la discussione ed il confronto sugli esiti della riorganizzazione sono appena iniziati e dureranno ancora per mesi. Inoltre dal punto di vista delle articolazioni non cambierà nulla. A queste due premesse va aggiunto che Palazzo Chigi sembrerebbe intenzionato a produrre un emendamento alla legge per risolvere i problemi legati al rapporto tra la concomitante presenza di Prefettura, Questura e Vigili del Fuoco e salvare almeno le ultime due e altri comandi provinciali.

E’ necessario però fare squadra come territorio per ottenere massima tutela, per questo ho nuovamente formulato al sottosegretario il mio impegno a promuovere un’azione comune che arrivi dal territorio. In merito all’edificio della nuova Questura di Rovigo – ha concluso Crivellari – che in molti avevano già etichettato come una cattedrale nel deserto, dal Viminale è giunta una risposta chiara: che sarà usato dalla Polizia di Rovigo e sarà infrastruttura centrale per la propria operatività. Il sottosegretario Bocci ha accolto l’invito ad essere presente a Rovigo nelle prossime settimane.