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Con lo sblocco della cassa integrazione ai dipendenti della Zta di Rovigo, arriva un primo segnale positivo

Il parlamentare esprime soddisfazione per il riconoscimento da parte del Ministero del beneficio della cassa integrazione. Da gennaio si era aperto il problema per la ex Zanussi con circa 65 dipendenti a rishio.

ROMA 05/11/2015 – <Esprimo piena soddisfazione per l’accordo raggiunto questa mattina in sede ministeriale per lo sblocco della cassa integrazione ai dipendenti della Zta di Rovigo – così il deputato del Partito Democratico on. Diego Crivellari – non più tardi di marzo scorso si parlava di una situazione esplosiva con circa 65 posti di lavoro a rischio. Oggi, a Roma, è stato raggiunto un accordo che è un segnale positivo per la ex Zanussi elettromeccanica, poi divenuta Acc ed infine Zta, un accordo che sblocca il riconoscimento della cassa integrazione per i primi sei mesi del 2015. Sempre all’inizio di quest’anno era stato posto il nodo urgente dell’anticipazione della cassa integrazione scaduta a fine gennaio, dopo sette mesi di concessione, come previsto dalle norme. Non va dimenticato che la cassa integrazione è spesso l’unica fonte di reddito per le maestranze. Ho cercato fin da subito di intesa con le parti sociali di dare il mio contributo istituzionale affinché si potesse arrivare ad una prima soluzione, alla ricerca di un primo incoraggiante segnale per i lavoratori>.