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Taglio delle Prefetture: i sindacati puntano i piedi, i parlamentari si confrontano col ministro Madia

L’on.Crivellari presente in delegazione: <possibilità per una soluzione condivisa>.

ROMA 01/10/2015 – Prosegue l’interlocuzione tra i parlamentari dei territori interessati alla possibile chiusura delle prefetture ed il Governo. Si è svolto questa mattina, al Ministero della Pubblica Amministrazione, un primo incontro tra una delegazione di deputati e il ministro Marianna Madia. Tra i presenti in delegazione il parlamentare del Partito Democratico l’on.Diego Crivellari già impegnato sul fronte della riorganizzazione che coinvolge la Prefettura di Rovigo.

<Siamo soddisfatti per l’attenzione che il Ministro ha mostrato verso le nostre istanze – hanno commentato unanimemente i parlamentari ed in particolare l’on.Crivellari – abbiamo chiesto che i provvedimenti che riguardano le prefetture abbiano come punto di riferimento non solo le linee guida del Viminale, ma anche i principi della riforma Madìa che abbiamo votato con convinzione e che va nel senso di una migliore organizzazione dell’amministrazione>.

Intanto il dialogo col Governo non si ferma qui assicurano i parlamentari. <Abbiamo concordato assieme al ministro un nuovo incontro che, oltre alla Madìa – ha sottolineato Crivellari – veda protagonista anche il ministro Alfano, per valutare insieme una soluzione condivisa. Una riforma che poggi su due gambe quindi e non solo su quella della spending review.

 C’è assoluta convergenza col Ministro sulla necessità di una riorganizzazione della macchina amministrativa che garantisca efficienza e qualità tuttavia abbiamo chiesto che non sia smantellata la presenza dello Stato nei territori>. Sono 23 le prefetture interessate dal provvedimento del ministero dell’Interno: <Si tratta di una decisione che ricadrebbe su una popolazione di circa 5.400.000 persone – ha concluso Crivellari – per questo riteniamo che non possa essere il risparmio il solo principio ispiratore di questi provvedimenti, siamo convinti che si possano ricercare altre voci di risparmio mantenendo i presidi nei territori. Aggiungo che il futuro della Prefettura di Rovigo come delle altre realtà coinvolte tornerà all’attenzione parlamentare già la settimana prossima con un nuovo incontro con il Ministro Alfano ed il Ministro Madia, oltre ad un incontro congiunto ed allargato con i parlamentari dei territori coinvolti per fare il punto della situazione>.