La Direzione provinciale del PD dice no alle trivellazioni nel Delta

Il Ministero della Transizione Ecologica con Decreto Ministeriale del 29 marzo 2021 ha dato autorizzazione alla perforazione di almeno venti pozzi, di cui molti nuovi, per lu2019estrazione del petrolio e del gas metano nel territorio italiano.
nTra questi risulta la piattaforma u201cTeodoricou201d che interesseru00e0 i comuni di Taglio di Po, Porto Viro e
nPorto Tolle oltre a quelli del litorale ferrarese e ravvenate.
nAttualmente solo il Pitesai, piano regolatore delle aree in cui saru00e0 possibile creare e sfruttare i giacimenti di idrocarburi, che saru00e0 approvato entro il 30 settembre, puu00f2 indicare la nostra area non idonea alla trivellazione e di fatto bloccare questo progetto.
nDalla sua nascita il Partito Democratico polesano si u00e8 sempre dichiarato contrario allu2019insediamento di questo tipo di attivitu00e0.
nNel 2011 ha dichiarato un secco no alle trivellazioni in Polesine per la ricerca di idrocarburi, nel referendum del 2016 ha votato contro lu2019insediamento di trivelle. Il PD Veneto, durante lo scorso mandato, u00e8 stato il promotore del referendum contro questa attivitu00e0.
nLa storia ci ha insegnato qual u00e8 il reale rischio in un territorio come il nostro.
nDagli anni u201930 e soprattutto negli anni u201940 e u201950, fino alla sospensione decisa dal Go verno nel 1961, furono estratti nel Delta del Po miliardi di mc di metano. Dal 1951 al 1960 furono misurati abbassamenti medi del suolo di un metro con punte di due metri. Nonostante la sospensione delle estrazioni il territorio continuu00f2 a calare nei 15 an ni successivi arrivando in alcune zone ad un abbassamento di tre metri e mezzo.
nLe conseguenze della subsidenza, anche sotto il profilo economico, sono tuttu2019oggi visibili e riconosciuti dalle istituzioni che finanziano progetti per il ripristino del territorio.
nUnu2019ulteriore estrazione del metano recheru00e0 un nuovo aumento della subsidenza e di conseguenza anche un grave problema per il settore della pesca, dellu2019agricoltura e del turismo.
nQuesta scelta ministeriale va chiaramente in direzione opposta alla decarbonizzazione dellu2019economia prevista dagli obiettivi del Green Deal europeo che prevedono la diminuzione deicombustibili fossili.
nLa Direzione Provinciale del PD polesano e il Coordinamento Comunale del PD di Rovigo esprimono la loro contrarietu00e0 allu2019insediamento di attivitu00e0 di estrazione gas metano nel territorio.
nCredono fermamente che la strada da percorrere sia quella delle energie rinnovabili per le quali il Recovery Funds per lu2019Italia ha stanziato 69,8 miliardi.
nImpegnano il Segretario Provinciale de l PD e gli organismi dirigenti a promuovere tutte le iniziative atte a sensibilizzare ed informare i cittadini polesani sui rischi di tale intervento.
nImpegnano altresu00ec il Segretario e gli organismi dirigenti ad adoperarsi nelle diverse sedi istituzionali e politiche in modo tale da bloccare nuovamente questo progetto a livello nazionale.

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