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San Michele…Saccardin o Bergamin?

 Rovigo 9/9/2015 – Dopo le note vicende del conflitto tra alleati, per le mozioni contrapposte presentate dalla maggioranza in Consiglio Comunale, la vicenda si ripete per il centro di accoglienza per immigrati da collocare nel complesso San Michele.

E’ una simpatica coincidenza il fatto che questa seconda querelle prenda spunto da una struttura intitolata al Santo “Mi Ka El “, ricordato per aver difeso la fede di Dio contro le orde di Satana.

E così appare il neoassessore Gianni Saccardin lancia in resta, in difesa dell’accoglienza ai migranti contro le orde leghiste del Sindaco Bergamin!

E’ singolare e significativo che questo impegno così forte del neo assessore di Presenza Cristiana sia per completare un’opera voluta nel 2007 dal nostro Sindaco Merchiori.

Così come appare paradossale constatare comela propaganda leghista alzi la voce contro l’accoglienza … salvo, poi, chiamare in Giunta chi fa affari con l’ospitalità ai migranti.

E’ un fatto che il San Michele sia stato recuperato pressoché integralmente, creando locali da destinare ad auditorium e sede di associazioni civiche.

Ma il Sindaco che si giustifica ai Consigli Comunali per andare alle riunioni della Lega a Milano dimostra come si possa facilmente soprassedere alla realtà.

Per mantenere fede ai proclami poco importa che il Comune di Rovigo rischi di accollarsi il rimborso del finanziamento di 200.000 Euro, ottenuto per la realizzazione del progetto “Migrando” che, sia chiaro, pagheranno i cittadini rodigini con le tasse locali, trasformando, per interessi di propaganda, il complesso San Michele nell’ennesima opera incompiuta del nostro Paese.

Chiediamo che le decisioni siano prese con serietà, guardando ai fatti. Le diatribe interne e i giochini di visibilità politica di questa simpatica e variegata armata Brancaleone non possono essere fatti pagare ai cittadini. Sono cose già viste con la Giunta Piva …

Segretaria Circolo P.D. di Rovigo Centro – Virna Riccardi