Martedì 26 gennaio nell’assemblea provinciale del Partito democratico polesano oltre al programma è stata ufficializzata la squadra che comporrà la segreteria provinciale, scelta dal neoeletto segretario provinciale Angelo Zanellato.
La struttura individuata dal segretario, prevede un vice-segretario vicario nella persona di Patrizio Bernardinello, assessore comune di Rovigo, e un vice segretario ordinario nella persona di Manuel Berengan, consigliere comunale a Badia Polesine.
Poi la struttura prevede dei referenti con diverse deleghe così suddivise: Diva Tosi, responsabile per ambiente, agricoltura e pesca – Stefano Borile, si occuperà di programmazione e sviluppo – Bruno Cattin, avrà la delega all’organizzazione del Partito provinciale – Emanuele Ulisse, si occuperà di Cultura e Turismo – Filippo Silvestri, sarà responsabile della delega all’innovazione tecnologica – Serena Fogagnoli, si occuperà di scuola e formazione – Veronica Pasetto, avrà la delega a sanità, terzo settore e pari opportunità – Lorenzo Murciano manterrà il ruolo di tesoriere del Partito.
Faranno parte quali membri di diritto Nadia Romeo, componente della direzione nazionale del PD, Nello Chendi, Presidente del Partito polesano.
Mentre per quanto attiene il tema della comunicazione in particolare sua social, che stanno sempre più diventando un luogo necessario dove poter veicolare, seppur sinteticamente, le idee i programmi e le azioni che il partito andrà a fare nel prossimo periodo, il segretario Zanellato ha chiesto la disponibilità a Stefano Dall’Aglio responsabile S.P.E.S, che cercherà di raccogliere tutti i suggerimenti e le iniziative politiche e sociali, che il partito nei vari territori comunali andrà a fare, per amplificarne la conoscenza.
Zanellato nella sua relazione ha evidenziato, la situazione che si riscontra nell’agire e i diversi obiettivi. Fra questi emerge il rapporto fra istituzione e territorio. “La mutata convinzione dei singoli, rispetto al ruolo che si va a ricoprire nel Governo, in Consiglio Regionale, Provinciale e Comunale – afferma Angelo Zanellato – conferma sempre più l’esistenza, di una crescente distanza, fra la politica fatta dagli uomini del Pd chiamati a governare le varie istituzioni ed il territorio. Così facendo si rischia di demolire strutturalmente tutto il nostri riferimenti di partito nelle realtà locali”.
Prima degli obiettivi Zanellato ha voluto indicare il metodo che il Pd si deve dare, “Essere il partito che rimette insieme in un luogo, in uno spazio, con una modalità chiara e coinvolgente, tutte le forze politiche e sociali ed economiche e anche appartenenti al civismo; per far sì che la visione di un problema o di una scelta non sia condizionata dal semplice localismo”.
Altri temi hanno fatto parte della relazione programmatica di Zanellato, dall’insediamento di Amazon alla Zona Logistica Semplificata, passando per tutte le questioni che riguardano il capoluogo, in primis tribunale e carcere minorile. “La pandemia ci obbliga a fermare tutte le attività in presenza, ma non possiamo permetterci un ‘lockdown politico’, perché i problemi dei polesani continuano a persistere, anzi probabilmente aumenteranno una volta risolta la questione sanitaria, quando si aprirà la questione economica” ha ricordato il segretario.
Sul tema degli impegni politici, crisi di governo permettendo, il segretario provinciale del Pd ha ricordato, la necessità e l’attenzione che il partito dovrà avere per i prossimi appuntamenti nei rinnovi delle amministrazioni comunali di Canaro, Ceregnano, Ficarolo, Rosolina, San Martino di Venezze, Stienta, Villamarzana. A questi comuni, vi è da aggiungere anche il rinnovo dell’amministrazione Provinciale e del suo Presidente.
La convinzione di Zanellato è che i numerosi circoli su cui il PD polesano può contare saranno la base di partenza di tutte le attività e le politiche dei prossimi mesi, tenendo presente il ruolo centrale che a questi verrà riconosciuto, ognuno con le proprie specificità, con il supporto ed il coordinamento della segreteria provinciale, con uno sguardo volto all’intero territorio provinciale.