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Notizie positive per 200 imprese, anche polesane

ROMA 18/12/2015 – <Finalmente una schiarita per la situazione dei balneari pertinenziali, grazie ad un emendamento della maggioranza alla Camera dei Deputati, approvato nel corso della discussione sulla Legge di stabilità, che sospende le decadenze relative ai maxicanoni>. Queste le parole dell’on.Diego Crivellari componente dell’integruppo parlamentare sul turismo balneare costituito a Roma poche settimane fa ed impegnato al fianco dei balneatori nazionali e locali per risolvere le criticità del settore.

<La commissione Bilancio della Camera ha infatti sospeso fino al 30 settembre 2016 le decadenze sulle concessioni balneari pertinenziali – ha continuato Crivellari  –  e l’emendamento blocca di fatto tutti i procedimenti amministrativi pendenti al 15 novembre 2015 su “rilascio, sospensione, revoca e decadenza” delle concessioni, sospendendoli fino al 30 settembre 2016 in attesa di trovare una soluzione strutturale nell’ambito della legge di riforma dei canoni e delle concessioni che dovrà la luce nei prossimi mesi. La questione dei balneari pertinenziali era la più urgente da risolvere per il settore, visto che circa 200 imprese, tra queste numerose anche quelle polesane, non avrebbero potuto pagare dei canoni diventati insostenibili a causa dell’applicazione dei valori Omi. Non siamo di fronte ad una sanatoria o ad una proroga, ma ad una emergenza che rischiava di far chiudere diverse imprese.

Ora resta da risolvere l’incertezza normativa che colpisce tutte le altre concessioni, attualmente in scadenza al 2020 Occorrerà davvero lavorare per avvicinare i tempi di una soluzione strutturale nell’ambito della legge di riforma dei canoni e delle concessioni che dovrà vedere la luce nei prossimi mesi. A tale riguardo – ha concluso Crivellari – nei giorni scorsi ho avuto già modo di interloquire direttamente e personalmente con il sottosegretario al Mef on. Pier Paolo Baretta e con il direttore dell’Agenzia del demanio Roberto Reggi, che mi hanno confermato la volontà di accelerare i tempi di intervento sulla materia>.